“L’immagine è zero, la sete è tutto” recitava uno spot della Sprite di qualche anno fa.

Nel film Totò di notte N° 1, il comico Macario vorrebbe tanto bere una gazzosa rinfrescante ma viene subito bloccato da Totò, perché ordinare un whisky fa più tendenza e fa sembrare più cool.

Diciamoci la verità: quante volte vi siete trovati nei panni di Macario e quante volte avete pensato che lo spot Sprite avesse ragione?

Quante volte avete avuto voglia di una bella bibita rinfrescante e dolce tipo Lemon Soda, ma non l’avete ordinata perché davanti agli amici e, soprattutto, davanti ad una bella ragazza di cui siete follemente innamorati fa più figo ordinare una bella birra?

Se siete fra questi oggi ci sono buone notizie per voi: è arrivata la birra al limone, che finalmente unisce l’essere figo alla voglia di bere bevande dissetanti. In più contiene solo il 2% di alcol, cosa che evita anche inaspettate ubriacature, e che farà felici quei signori che vorrebbero tanto una birra ma non possono berla perché è troppo alcolica…

I marchi che l’hanno prodotta sono molti: la Moretti, la Peroni, la Beck’s e la Dreher (marchio di proprietà della multinazionale Heineken).

Ma senza nulla togliere alle altre, quest’ultima ha tutta la mia stima e merita un premio per l’accattivante e sensuale campagna pubblicitaria, segnata dallo slogan “E’ tempo di limonare!”, che già ti fa venire voglia di comperarla.

Tutto ciò sembra funzionare ,visto che il prodotto in questione sta avendo un successo al di sopra delle aspettative.

Il mio giudizio su questo genere di birre è positivo: buone, dolci, dissetanti e leggere. Un sapore fresco che vi darà la sensazione di bere una buonissima limonata di quelle che si facevano una volta e che trovate solo negli acquaioli a Napoli (ovviamente con gli ovvi distinguo, la limonata degli acquaioli è insuperabile).

Preferisco non indicare un marchio rispetto ad un altro, perché ognuno di loro ha una propria caratteristica e merita di essere assaggiato. L’unica cosa che mi preme dirvi però e di stare attenti, perché nonostante appaia come un light drink al limone è pur sempre birra, quindi non fatevi trasportare dalla leggerezza bevendone intere casse!

Seguite i miei consigli sulla birra e non quelli di Arbore dello spot anni ’80. Vi troverete meglio, garantito.